Un giorno quasi perfetto
19 days ago
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21 novembre 2024 | Spazio Teatro 89 | ore 20.30
ZANGHÌ / ANELLI
Spettacolo Finalista Festival Teatrale di Resistenza 2024
durata 50 minuti
scritto da Antonino Anelli e Michelangelo Maria Zanghì
di Michelangelo Maria Zanghì
con Francesco Natoli
scena e costumi Cleopatra Cortese
produzione Teatro Metastasio di Prato
Quello che siamo dipende, in grandissima parte, da quello che siamo stati da bambini. E il nostro essere bambini è stato, quasi sempre, una conseguenza diretta del rapporto che abbiamo avuto con i nostri genitori. Un giorno quasi perfetto racconta di questo rapporto e dunque di una storia che tutti possiamo comprendere, perché tutti, in un modo o nell’altro, ci abbiamo dovuto fare i conti. Come è costretta a fare Marika, che abbandona il paesino natale della provincia siciliana, per trasferirsi nella Milano da bere, con la speranza di poter vivere liberamente la sua sessualità: Marika è nato uomo ma non ha mai accettato il suo corpo “difettoso”. Marika è donna contro tutto e tutti. E se gli altri si limitano a schernirla o, al massimo, ad approfittare di squallide prestazioni sessuali, i suoi genitori l’hanno isolata, abbandonata, ripudiata. Ma succede qualcosa che ribalta il corso delle cose e lei, dopo anni di solitudine, ha la possibilità completamente inattesa di recuperare il rapporto col padre, in un crescendo di malinconia e umorismo che svelerà le mancanze e le aspettative che tutti noi, genitori e figli, viviamo quotidianamente. Probabilmente da tutta la vita.
Michelangelo Maria Zanghì è attore e regista. La sua educazione teatrale è frutto di numerosi laboratori e seminari con alcune delle più importanti personalità della scena italiana ed estera. Ha lavorato con Spiro Scimone e Francesco Sframeli portando in tournée in Italia e in Francia lo spettacolo Sei, e con il regista Massimiliano Civica. Nel 2009 fonda la Compagnia Teatrale Santina Porcino, oggi Compagnia di San Lorenzo, producendo diversi spettacoli a cui prende parte come attore o regista: fra gli altri il Calapranzi di Harold Pinter e Vina Fausa. In morte di Attilio Manca di Simone Corso. Nel 2022 lo spettacolo Un giorno quasi perfetto, di cui è regista e co-autore, viene prodotto dal Teatro Metastasio Stabile Pubblico della Toscana ed è finalista del Festival Teatrale di Resistenza 2024. Nell’estate del 2024 debutta al Tindari Festival L’arto fantasma, di cui è autore, regista e interprete: lo spettacolo affronta l’alluvione di Messina del 2009 che costò la vita a trentasette persone.